(prezzo per unità)

Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Profumo gradevolmente fruttato, con sentori di mela e fiori d’acacia Vino di grande struttura, piacevolmente acidulo, presenta tenui sentori di vaniglia, che non eccedono nel legno.
la fermentazione in barriques dona al prodotto tannini dolci che consentono interessanti accostamenti a piatti leggermente grassi e a carni bianche, ottimo con pesce e crostacei. Temperatura di servizio 10 - 11°C. Aiutatelo a sviluppare profumi e aromi non servendolo ghiacciato, poi in calici dotati di boccia bordeaux per gustarne tutte le sue qualità.
- clima
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Vino che deriva dall’omonimo vitigno a bacca bianca diffuso in molte zone del mondo, viene allevato con il tradizionale sistema Guyot sulle colline di La Morra. Le viti derivano da nuovi cloni francesi che danno una bacca piccola dalla buccia molto spessa. Sono coltivate su un suolo calcareo a fondo collina, importante per la grande escursione termica tra giorno e notte che permette di preservare aromi e buona acidità.
- terreno
- vinificazione
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Le uve vengono raccolte nella seconda decade di settembre e, dopo un accurata selezione, arrivano in cantina per venir pigiate e criomacerate per circa 24 ore per aiutare lo sviluppo dei sentori fruttati tipici del vitigno. Successivamente vengono pressate sofficemente e parte del mosto fiore che ne si ottiene inizia la fermentazione a temperatura controllata in tini di acciaio inox grazie all’inoculo di lieviti selezionati. La restante parte del mosto fiore viene, quindi, spostato in barriques di allier francese dove prosegue la fermentazione e matura per altri 8-10 mesi grazie all’azione incrociata di lieviti, ossigeno e legno nobile. I due lotti vengono poi riassemblati e ne segue l’imbottigliamento a temperatura controllata, il quale permette di mantenerne intatti fragranza e aromi. Questo metodo permette di avere una grande struttura mantenendo un naso fruttato che evolve con note di miele e burro.
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